Gabriele Pasini
Ancora prima che designer, Gabriele è maestro d’arte.
È infatti diplomato all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica Gaetano Ballardini a Faenza; la sua formazione incide profondamente sul suo lavoro stilistico, caratterizzato da una vena creativa dirompente e dalla costante sperimentazione di nuove tecniche. La contaminazione fra arte e moda è, per lui, più di una scelta: è una necessità. Graffiti, murales, mosaici, ceramiche, rappresentano al tempo stesso oggetto di studio e fonte di ispirazione.
Questa sua vocazione al dinamismo e alla trasformazione si accompagna ad un’attenzione quasi maniacale per il dettaglio e ad una venerazione per la sartoria, in particolare quella tradizionale Napoletana. Non a caso, pur essendo un romagnolo verace, ha voluto lavorare accanto ai migliori sarti partenopei, per carpirne i segreti ed acquisire sia le competenze tecniche necessarie per raggiungere una perfetta costruzione del capo sia spunti preziosi per la propria ricerca stilistica.
Il rever della giacca è il suo feticcio: deve catalizzare l’attenzione e quindi non può essere realizzato in modo meno che impeccabile.
Ama definirsi “viaggiatore/cittadino del mondo”, ha una predilezione per la contemporaneità e trova che l’eleganza sia un mezzo per esprimere la nobiltà d’animo. Le sue origini e la cultura italiana sono quasi sempre il punto di partenza per lo studio delle sue collezioni, e proprio a Modena 25 anni fa sceglie di aprire il suo primissimo monomarca, connotandolo con elementi fortemente vicini al suo modo di essere. Il brand è oggi presente nelle migliori boutique di ricerca in Italia
e nel mondo.
BRAND IDENTITY
Inconfondibile per il suo stile eclettico e contemporaneo, il brand sa unire i valori della Scuola Classica Sartoriale Partenopea ad un’identità forte e a tratti provocatoria. Da qui nasce una proposta stilistica che evolve vorticosamente di stagione in stagione sia in termini di costruzione e vestibilità che di gusto, per rispondere in modo efficace e coerente alle esigenze del mercato ma anche
e soprattutto per affermare (e non semplicemente seguire) una tendenza.
Nei capi firmati Gabriele Pasini attenzione spasmodica al dettaglio ed esecuzione artigianale impeccabile convivono con l’originalità e con quell’”imperfezione” intrigante che solo gli oggetti autentici e concepiti con il cuore sanno esprimere.
Ogni creazione è frutto di uno studio approfondito e rispetta una filosofia ben precisa, che vede l’eleganza legata in modo indissolubile ai valori dell’etica e della sostenibilità.
Il simbolo a forma di teschio, presente sui rever delle giacche e dei cappotti e spesso riprodotto anche nelle fantasie dei tessuti, è l’elemento iconico scelto dallo stilista per richiamare i concetti di permanenza, a-temporalità e sostanza, in quanto storicamente identificato con qualcosa che va oltre il ciclo biologico della vita e con la potenza creativa della mente umana. Non solo: la sua rappresentazione grafica è appositamente di profilo, e non frontale, per sottolineare la proiezione al futuro e l’attitudine ad un pensiero laterale, che sa scavare a fondo, oltre le apparenze. Un’attitudine che lo stilista adotta quotidianamente nell’interpretare gli stimoli esterni e nel tradurre le proprie sensazioni.
L’uomo che sceglie il marchio Gabriele Pasini è un uomo colto, con molteplici interessi; è un amante del bello e un perfezionista, che pretende e ricerca la qualità e la perfezione di un capospalla realizzato a regola d’arte. Una personalità multisfaccettata, che rifugge la banalità, vuole emergere (con garbo) tra la folla, e raccontarsi attraverso il suo look.
Nel 2021 Gabriele Pasini sceglie Lubiam come azienda partner per realizzare e distribuire le sue creazioni:
<<Un’eccellenza nel settore, con una tradizione sartoriale centenaria, capace non solo di garantire
la qualità assoluta e la meticolosità che pretendo in ogni dettaglio, ma anche di entrare in sintonia
con le mie esigenze e condividere la mia visione>>
(Gabriele Pasini, Aprile 2021)